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pucetta82.
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allora amiche mie..........
tutto e' iniziato martedi 13 quando mi hanno ricoverata il pomeriggio antecedente la data prevista per il cesareo....mi sono accomodata in camera, sistemata e poi ho fatto il monitoraggio, misurazione della pressione, visita ostetrica ecc...
insomma le solite cose.
la notte non ho dormito per niente, dato che la mia compagna di stanza aveva partorito da neanche un giorno e il bambino piangeva.
finalmente e' arrivato mercoledi' 14 ottobre.........il mio cesareo era previsto come il primo della mattina, intorno alle 9,00
un'altra signora era stata ricoverata con me ed il suo era previsto per il pomeriggio alle 14...
entrano le ostetriche in stanza e mi dicono PREPARATI, TI STIAMO PORTANDO GIU mi metto il camicione, prendo le mie sexy mutandine a rete, i 3 assorbenti modello nonna e mi infilo nel letto!
ma ad un certo punto vedo passare l'altra signora diretta in sala parto
ma cosa ci faceva'?????
quello era il mio cesareo invece poi ho scoperto che poverina il battito della sua bambina stava decelerando e che glielo hanno dovuto fare d'urgenza.
vabbe'....ho rimandato soltanto di 1 ora e mezzo.
quando mi vengono a prendere sono un po' agitata, emozionata, insomma, non ci capivo niente.
mio marito era arrivato e si era gia' piazzato fuori dalla sala parto.
mia mamma e mia sorella erano con lui....ero felicissima ma allo stesso tempo avevo un po' paura.
L'ostetrica inizia a farmi tutte le domande di routine, nome, dati, nome del bambino, e altre cose.
Arriva l'anestesista e iniziamo a scherzare sul fatto che io parlo toscano e la tensione inizia a scendere.
Mi siedo sul lettino e mi fa la puntura......inizio a non sentire piu' le gambe e non faccio in tempo a sdraiarmi che non le sento piu', ma come una visione celestiale arriva il mio ginecologo che mi da un bel bacio e mi dice STAI TRANQUILLAAAA e le ostetriche iniziano a parlare di gray's anatomy e diventa piu' una seduta dal parrucchiere che un intervento.
si parla di cavolate ed io inizio a sentire una forte nausea....subito l'anestesista mi inietta qualcosa nell'ago che avevo nel polso.
mi sento meglio, ma allo stesso tempo comincio a non capire piu' niente, mi sembra di essere totalmente drogata, ho un forte senso di pace e poi parlo parlo parlo, e non sto zitta un secondo...ho detto di tutto e di piu', al mio gine gli dicevo IO TI VOGLIO BENE, GRAZIE CHE SEI QUI CON ME
insomma una figura di merd@ come poche....ero proprio fuori di me.
a un certo punto all'anestesista non so come si buca la flebo alla quale ero attaccata e fa un lago per terra e inizia a pulire e io rido come una pazza e dico MADONNA QUESTO NON E' UN PARTO, E' UNA COMICA
nel frattempo la mia amica scattava le foto e a me prudeva il naso da morire e chiedevo in continuazione QUALCUNO MI GRATTA IL NASOOOOOOOOOOOOOO
PER FAVOREEE GRATTATEMELOOOOOOOOOO
che ridere...mi sembrava di avere le pulci.
fatto sta che Ale non ne voleva sapere di uscire.
continuavano a dirmi LAURA NON ESCE E' TROPPO GROSSO, MA COSA HAI MANGIATO STI 9 MESI? e io non riuscivo a rendermi conto delle misure...sentivo soltanto i medici che dicevano NON CI PASSA, RIDAMMI LE FORBICI DEVO TAGLIARE DI PIU', e io non capivo ma poi ancora NIENTE DA FARE, NON CI PASSA, RIDAMMI IL BISTURI
insomma taglia di qua, taglia di la' alla fine in qualche maniera sono riusciti a tirare fuori Ale....e gli ho visto il kuletto tutto liscio liscio ma non sento piangere allora chiedo se sta bene e mi dicono GUARDA CHE STA RIDENDO!
dopo 3 secondi piange e io mi sciolgo, me lo mettono vicino e inizio a baciarlo tutto, era lucido e morbido da morire....un pagnottone stupendo!
La mia amica mi dice E' UGUALE A FRANCESCO, E' LA SUA FOTOCOPIA!!!
finiscono di ricucirmi e poi mi portano in stanza.
ero cosi' sconvolta che non capivo una mazza, guardavo la gente ma mi sentivo ancora piu' ubriaca di prima....
dato che il ritorno in camera coincideva con l'orario di visite., ho dato il bambino in braccio a mio marito e gli ho detto CHIAMA IL NIDO E FALLO VENIRE A PRENDERE IO DEVO DORMIRE, SCUSA AMORE MI SI CHIUDONO GLI OCCHI e non faccio in tempo a dirlo che crollo in un sonno profondo.
Mi sono svegliata un'ora e mezzo dopo, come nuova! ho telefonato al nido e me lo sono fatto riportare e poi non me ne sono piu' separata!!!!!!!!!
giorno e notte sempre con me....non ha mai pianto (tranne al cambio del pannolino)
ho talmente latte che siamo usciti senza calo fisiologico, anzi, da 3,400 kg che e' nato, siamo usciti oggi a 3,450
bello di mamma, ... come un disgraziato!!
questo e' quanto amiche mie.....una bellissima (ma dolorosa) esperienza.
la mia sensazione adesso e' indescrivibile...ci voleva un altro cucciolo cosi' per casa.....francesco quando l'ha visto ha iniziato a dire MAMMA GUARDA QUANT'E' PICCOLO, QUANT'E' MINUSCOLO, MAMMA E' BELLISSIMO LO VOGLIO PORTARE A CASA MIAAA
e non se ne e' piu' separato!
amore fraterno!!!
un in bocca al lupo a tutte le panze e grazie ai tantissimi messaggi che ho letto in merito a questa meravigliosa nascita!!
laurina+alessandro 3 giorni
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dilly73.
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che bello... mi hai fatto venire contemporaneamente un sorriso e le lacrime agli occhi! Brava Lauretta, adesso il bello deve ancora venire. Chissą come č bello vedere Francesco ed Alessandro insieme! . -
ranocchietta06.
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Bello ed emozionante io ad ogni racconto mi sciolgo.
Sarebbe da vedere Francesco con Ale, ma gią le foto su FB la dicono lunga.
P.s bellissima la foto di Ale a testa in gił. -
lunetti.
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č sempre un'emozione leggere i vostri racconti...!!!
e come sempre mi sono emozionata!!!
Alessandro
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Asia.
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bellissimo il tuo racconto e anche le foto sn spettacolari!!
Un grande augurio a tutti e 4 e un bacino al nuovo arrivato!! 
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elisa8070.
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Tante congratulazioni Laura ora corro a vedere le foto del piccolo. Un abbraccio. . -
kyky85.
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Oh che commozzione Laura a leggere il tuo racconto 
Ed č ancora piu bello leggere le parole che ha detto Francesco quando l'ha visto, chissą che tenerezza
Ancora congratulazioni
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erberto.
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Ciao. Quando nasce un bambino, o una bambina, ti sembra di conoscere da sempre il nuovo arrivato. Ti pare quasi impossibile che, fino allora, potessi vivere senza lui, o lei. Una curiositą. Ma nessuno ti ha grattato il naso? .
LA NASCITA DI ALESSANDRO |